Ci ho messo del tempo per pensare e cercare le parole adatte per descrivere ogni sensazione che ho provato nel percorrere le vie di ASSISI. Nostalgia, tristezza, un nodo alla gola che mascheravo ad ogni passo che facevo. Nascondendolo con stupore e meraviglia. Le ultime sono sensazioni che realmente ho provato. Sin da piccola ho provato, visitando questi posti e ogni volta che ci ritorno mi accompagnano. Le prime, invece, le ho provate perchè qui ci venivo da bambina con tutta la mia famiglia ed era tappa fissa visitare San Francesco e Santa Rita di Cascia. Ma poi qualcosa è cambiato.
Questo non vuole essere un post di quelli malinconici e strappa lacrime anzi, è un post carico di sentimento. Ecco, è proprio la descrizione giusta.
A Giugno siamo partiti in sei ragazzi ed un cane alla volta di Assisi. Ospiti al GRAND HOTEL ASSISI (ve ne parlerò in un post dettagliato perchè merita) noi di FOOD GANG per assaporare ed assaggiare in ogni singola parte Assisi.
Non eravamo soli perchè a visitare le vie, gli scorci e le chiese di Assisi ci ha accompagnato Maddalena. Una guida super esperta, che ci ha svelato tanti piccoli segreti che la città porta con se Il suo facebook .
L'Umbria è il polmone dell'Italia e conserva tante piccole cittadine meno popolate ma altrettanto affascinanti. Assisi, Norcia, Perugia, Spoleto, Gubbio e altre piccole perle.
Cosa c'è da visitare e dove mangiare.
Ho avuto modo di visitare Gubbio e Perugia. Come dicevo prima conosco bene anche Norcia, Cascia ed anche Assisi. Per me Assisi resta sempre un piccolo borgo che ad ogni scorcio ha regali meravigliosi da concedere ai visitatori. Vuoi un profumino che proviene da una locanda che cucina succulenti prelibatezze locali. Metti la vastità del territorio che la circonda. Salendo verso il punto più alto della cittadina Rocca Maggiore si può scorgere in lontananza Perugia e la sconfinata valle ricca di vegetazione. Essa domina la città da ben ottocento anni proteggendola da qualsiasi attacco.
Il percorso e la vista è stato possibile grazie al giro in calessino. La strada è bella lunga dalla cittadina ma vi confido che ne è valsa davvero la pena .
Prepotenti palazzi in pietra arricchiti da fiori colorati e meravigliosi rendono particolare e meno duro questo borgo storico. Uno dei più belli d'italia.
Come poter raggiungere Assisi?
Assisi è a poche ore da Roma, ben 2 ore e 45 minuti in treno. Mentre in auto da Roma percorrendo la A1 uscita migliore è Orte che è connessa a Perugia ma arrivati a Ponte San Giovanni basta seguire le indicazioni per Assisi. Sta a voi scegliere come raggiungerla.
Io, Miriam e Melania siamo arrivate con il treno e proprio in orario di pranzo. Chiedendo ai passanti ci hanno indirizzato in una osteria tipica dalle pietanza goduriose. Trattoria da Erminio dalle pietanze succulenti e servizio ottimo. Abbiamo pranzato in compagnia di inglesi e francesi ma con i nostri scatti ai piatti ci siamo fatti conoscere prestissimo.
Maddalena ci ha accompagnato in tutte le giornate trascorse ad Assisi, ben tre e ci ha fatto scoprire delle chicche sconosciute ai più. Oltre al percorso nella chiesa di Santa Chiara e San Francesco. Ci ha fatto vedere la casa del santo, dove ha trascorso la sua fanciullezza e anche dove, si racconta, sia nato; in una stalla.
La storia del santo è conosciuta e ci sono molte leggende legate ad esso considerato protettore degli animali e patrono d'Italia.
Assisi per me è sempre stata una tappa più spirituale che turistica e visitarla sotto altri punti di vista è stata meravigliosa, una vera rivelazione. Una tappa che per chi non la conosce vi invito a visitarla perchè è luogo di ritrovo coccolati da buon cibo e viste sconfinate.
Foto che non mi stanco mai di riguardare perchè trasmettono sicurezza e forza. Libertà e sicurezza, proprio emozioni che ho provato percorrendo le sue stradine.
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